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UNICORNO 2019

ROSATO ANCESTRALE

TOSCANA

INDICAZIONE GEOGRAFICA TIPICA

 
L’Amicizia è il sale della Vita. Cit.
 

È una vinificazione in bianco di uve rosse e bianche tipiche del nostro territorio ed è realizzato con “Metodo Ancestrale” che consente oggi di degustare un vino antico, del tutto naturale. Nato per celebrare l’amicizia di Martin e Michele 


 Il vino rosato infatti una volta terminata la fermentazione alcoolica e sottoposto ad un naturale processo di chiarifica, viene ri-addizionato di mosto fresco ed immediatamente imbottigliato. La presenza di nuovi zuccheri fa sì che il vino in bottiglia subisca una seconda fermentazione infatti rifermenta in bottiglia grazie alla aggiunta di mosto fresco al vino realizzato a zuccheri e lieviti endogeni dell’uva, senza nessuna aggiunta, quindi grazie a zuccheri e lieviti presenti al suo interno, così come si faceva una volta in Champagne. Il rosé Maria Vittoria and Ottavia fa acciaio inox per 6 mesi e successiva rifermentazione in bottiglia e nessuna sboccatura. Le bottiglie sono conservate in cantina a 15 gradi di temperatura. Questo vino frizzante, essendo un metodo del tutto naturale, ha bisogno di attenzioni e cure particolari, è in continua evoluzione e trasformazione e ogni bottiglia è unica. La produzione è limitata a 500 bottiglie.

 

Rosa brillante
 Floreale, con lieve sensazione di moscato
 Fresco, fruttato, di vivace acidità
 

Bottiglie prodotte

0

Vitigni

Canaiolo, Trebbiano Toscano, Malvasia Bianca, Sangiovese, Moscato Giallo

Età vigneti

dai 25 ai 40 anni

Temperatura di servizio

Da 10 a 12 gradi, oppure raffreddato da 8 a 10 gradi

Potenziale d'invecchiamento

2-3 anni

Dati Analitici

  • Resa: 50 hl/Ha
  • Contenuto Alcolico: 12,5%
  • Acidità: 5,3
  • Residuo Zuccherino: 3,7 gr/Lt
 

Dall’amicizia e dall’idea dello chef Slovacco Martin Zaumensky, nel 2019 siamo tornati a realizzare il nostro primo vino rosato ancestrale. È un vino innovativo prodotto con tecniche di lavoro antiche. Pressatura soffice delle uve selezionate con cura in vigneto, raccolte rigorosamente a mano in piccole cassette, il mosto viene avviato alla fermentazione in contenitori di acciaio a temperatura di 12 gradi. Le bucce immediatamente rimosse per conferire al rosato il suo delicato colore rosa. Non viene filtrato e dopo una 

leggera chiarifica vi è stato aggiunto nuovo mosto fresco ed immediatamente imbottigliato. L’aggiunta di mosto fa ripartire in ogni singola bottiglia una seconda fermentazione e sul loro fondo cominciano a depositarsi i sedimenti dei lieviti autoctoni del mosto fresco sempre visibili perché non sottoposto a nessuna sboccatura.

Per noi è il vino dell’amicizia, delle celebrazioni! Con la sua naturale effervescenza, festeggerà ogni vostra apertura e offrirà un profumo delicato, un sapore nuovo ed invitante al vostro aperitivo.